Già indicato sulla stampa come il candidato più probabile per gestire il commissariamento di Alitalia, stamattina Augusto Fantozzi si è detto disponibile per l’incarico. Uscendo da Palazzo Chigi dopo un incontro con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, che ha definito “una vista di cortesia”, Fantozzi ha definito "verosimile" l’ipotesi del commissariamento, dicendo "si, accetterò l’incarico", ha chi gli chiedeva se fosse disponibile a gestirlo. Domani intanto è atteso un consiglio dei ministri, non ancora convocato ufficialmente, con all’ordine del giorno un provvedimento legislativo per attuare il salvataggio di Alitalia.
Intanto, dopo l’incontro tra l’advisor della compagnia aerea e la cordata di imprenditori, ieri è stata costituita la newco che darà vita a una nuova compagnia di bandiera. Si chiama “Compagnia aerea Italia”, nei prossimi giorni verrà trasformata in spa, e avrà Roberto Colaninno presidente e Rocco Sabelli amministratore delegato. Gli imprenditori sono sedici e sono lo stesso Roberto Colaninno, attraverso Immsi, il Gruppo Benetton, attraverso Atlantia, il Gruppo Aponte, il Gruppo Riva, il Gruppo Fratini, attraverso Fingen, il Gruppo Ligrestim attraverso Fonsai, Equinox, Clessidra, il Gruppo Toto, il Gruppo Fossati, Attraverso Findim, Marcegaglia, Caltagirone Bellavista, attraverso Acqua Marcia, il Gruppo Gavio, attraverso Argo, Davide Maccagni, attraverso Macca, Tronchetti Provera e Intesa SanPaolo. La lista, tengono a precisare fonti vicine all’operazione, è comunque aperta, quindi si attende l’ingresso di nuovi soci.