Entro la settimana prossima si concluderà la selezione delle 11 manifestazioni d’interesse per la privatizzazione di Alitalia giunte lunedì scorso all’advisor Merrill Lynch. E’ quanto dichiarato dal ministro dell’ Economia, Tommaso Padoa-Schioppa nell’incontro di ieri con i sindacati per discutere del futuro di Alitalia. Padoa-Schioppa, al tavolo con il sottosegretario Enrico Letta, e i ministri dei Trasporti e del Lavoro, Alessandro Bianchi e Cesare Damiano, ha elencato le tappe della privatizzazione: la prima, iniziata con il bando, si è appena conclusa con la presentazione delle manifestazioni di interesse; la seconda, in corso, si concluderà entro la fine di marzo con una prima selezione delle stesse; la terza inizierà ad aprile e si concluderà entro l’inizio dell’estate con la valutazione delle offerte vincolanti. Sul mantenimento di una quota dello Stato nella compagnia, il Tesoro non si è sbilanciato, nonostante le reiterate richieste dei sindacati. Nessuna parola neppure su una possibile sostituzione di Giancarlo Cimoli in vista dell’assemblea degli azionisti prevista il prossimo 22 febbraio. Rassicurazioni invece sono giunte ai sindacati sui criteri di valutazione delle offerte, nelle quali “il valore monetario sarà subordinato alla qualità del piano industriale”. La riunione si è conclusa con la definizione dei prossimi appuntamenti tra Governo e sindacati: prossimo incontro il 13 febbraio presso il ministero dei Trasporti per discutere del ddl di riordino del settore del trasporto aereo mentre a fine marzo, tra la seconda e la terza fase, è stato programmato un incontro di consultazione a Palazzo Chigi per verificare lo stato di avanzamento della privatizzazione.