Ennesimo scossone in casa Alitalia. Il presidente Berardino Libonati si è dimesso ieri sera e al suo posto il Tesoro ha designato Maurizio Prato, presidente e ad di Fintecna. Libonati, che nelle ultime ore aveva dichiarato la non incompatibilità della carica con quella di vicepresidente di Unicredit, ha motivato la scelta legandola al decadimento della procedura di vendita della compagnia. Oggi, intanto, spetterà al cda ratificare la nomina di Prato mentre il ministero del Tesoro “auspica che la nuova alta direzione di Alitalia provveda a individuare tempestivamente soggetti industriali e finanziari disponibili ad acquisire il controllo della società. Tali soggetti dovranno essere impegnati a promuovere il risanamento, lo sviluppo e il rilancio di Alitalia, tenendo conto dei profili di interesse generale ritenuti imprescindibili da parte del Governo in un’ottica di continuità e adeguatezza del servizio di trasporto aereo in Italia”. Al ministero il compito di “valutare con piena disponibilità le modalità tecniche di cessione del controllo che la società formulerà ai propri azionisti”.
