Alitalia ha chiuso il bilancio 2007 con un rosso di 495 milioni di euro: ha perso circa un milione e 350 mila euro al giorno. Un risultato migliore rispetto all’anno precedente, quando le perdite erano state di 626 milioni. Sul filo del rischio commissariamento, con l’approvazione dei conti la compagnia supera un passaggio delicatissimo. Dopo il primo decreto che ha stanziato un prestito di 300 milioni, e l’articolo inserito nel decreto fiscale che ne dispone l’utilizzo a copertura delle perdite, Alitalia può temporaneamente contare su "una importante consistenza di liquidità". Resta la necessità "di una ricapitalizzazione da effettuarsi in tempi strettissimi", con l’ingresso di un nuovo azionista: la compagnia sta lavorando per la ricerca di una soluzione, rivela che anche in questa fase i vertici stanno sondando delle opportunità, ma deve attendere che il Tesoro decida in che modo riavviare la privatizzazione. Sui conti del 2007 ha inciso anche l’aumento del prezzo per il carburante, che pesa sui bilanci di tutte le compagnie aeree, ed una svalutazione del valore della flotta per 97 milioni.