“Alitalia ‘appartiene al futuro’ e con gli investimenti che sta effettuando punta a essere una compagnia aerea a ‘cinque stelle’. E in questo quadro l’alleanza con Etihad è strategica”. Ad affermarlo Silvano Cassano, ad della compagnia a New York nell’ambito di un ‘giro del mondo’ di ricognizione che lo ha portato in Brasile e a Tokyo.
Cassano, prevedendo un ritorno alla redditività nel 2017 e investimenti per 700 milioni di euro, mette in evidenza come ”per aver successo non abbiamo alibi. Certo – ammette – che c’e’ da lavorare sodo, da rivedere la cultura, c’e’ bisogno di ”infrastrutture’. Ma, anche a fronte di una concorrenza forte, l’impegno è fare tutto il possibile per rispettare la ‘mission’ e centrare gli obiettivi. Dobbiamo essere competitivi, senza dimenticare la sicurezza che è la priorità e sulla quale Alitalia ha un ‘track record’ ottimo. Non diamo nulla per scontato – spiega Cassano – Il business plan è solido e l’esecuzione rappresenta il 90%: la tabella di marcia è stringente”.
“Siamo una multinazionale italiana con base a Roma. Etihad è una multinazionale, con il top management anglosassone e capitale del Golfo”, osserva Cassano, assicurando che Alitalia sta lavorando alla nuova ‘Mille Miglia’, che sarà più facile, più orientata al consumatore. Infine, Cassano ha parlato del personale: ”stiamo investendo molto nella formazione, è segno di progresso e di una società che guarda al futuro”.
Una compagnia aerea forte – conclude Cassano – ha bisogno di un ‘hub forte’ e Alitalia sta lavorando con Aeroporti di Roma per questo obiettivo, soprattutto sul fronte dei bagagli”.