Il Gruppo Etihad Aviation ha nominato Tony Douglas, militare britannico e veterano dell’aeronautica, come nuovo ceo della compagnia emiratina. Douglas, che arriva dal ministero della Difesa britannico, inizierà l’incarico in Etihad nel gennaio 2018 e prenderà il posto che è stato di James Hogan, che ha guidato la compagnia emiratina per dieci anni ed è uscito dal gruppo a luglio lasciando l’interim a Ray Gammel. Il nuovo ceo ha ricoperto anche posizioni di livello negli Emirati Arabi, dove è stato ceo della Abu Dhabi Airports Company e ceo della Abu Dhabi Ports Company. Inoltre, ha ricoperto posizioni di rilievo presso l’operatore aeroportuale Baa.
“Etihad è una forza nell’aviazione mondiale che deve continuare ad adattarsi ed evolvere da sola e con i suoi partner industriali – ha affermato Douglas -. E’ un motore economico e occupazionale per gli Emirati e per la regione”.
L’uscita di Hogan da Etihad ha segnato la fine di una strategia di acquisizioni che ha visto la compagnia emiratina creare partnership con numerose compagnie a livello mondiale, comprese le aviolinee europee Air Berlin e Alitalia, che però proprio sotto la gestione Etihad sono precipitate nell’insolvenza e ora sono in fase di vendita.