Emirates è ottimista per il 2022, anno nel quale prevede una crescita per la compagnia, “nonostante il recente aumento della variante Omicron e il leggero rallentamento che ha portato alla nostra rete”. Ad affermarlo lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e ad della compagnia. “Stiamo entrando nel 2022 con ottimismo – ha affermato – Abbiamo acquisito un grande slancio quest’anno e prevediamo che la crescita del business aumenterà rapidamente nel 2022. L’aviazione è sempre stata resiliente e continueremo a lavorare con i nostri partner del settore per ricostruire meglio, per i nostri clienti e le nostre comunità”.
Nella prima metà dell’anno finanziario 2021-22 Emirates ha registrato una perdita di 1,6 miliardi di dollari, inferiore rispetto ai 3,4 miliardi di dollari dello scorso anno. I ricavi, inclusi gli altri proventi operativi, sono stati di 5,9 miliardi di dollari, in aumento dell’86% rispetto ai 3,2 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo dello scorso anno.
Nel comunicato la compagnia sottolinea di avere “proseguito il suo percorso di ripresa nel 2021, ricostruendo la sua rete di passeggeri in 128 città entro dicembre, inclusa una nuova rotta per Miami lanciata a luglio. Alla fine del 2021, tutti i 133 Boeing 777 di Emirates e quasi 60 della sua flotta di A380 sono in servizio attivo”. E per le festività natalizie e il Capodanno, “si prevede che un elevato volume di passeggeri” affluirà attraverso l’aeroporto di Dubai. “Con quasi 1 milione di viaggiatori in partenza e in arrivo a Dubai, il periodo di punta dei viaggi durerà fino al 10 gennaio 2022”.