Semestre nero per Eurofly. Rispetto ai primi sei mesi del 2008 i passeggeri sono diminuiti del 23%, i ricavi sono scesi del 12,2% e l’utile netto si è attestato a -23,2 milioni di euro rispetto a -14,9 milioni del 2008. Le disponibilità finanziarie nette sono di 902mila euro (al 31 dicembre 2008 erano 5,557 milioni). Le previsioni per il 2009 sono peggiorate e così la compagnia aerea, di cui Meridiana è azionista di riferimento, prevede la riduzione della flotta di medio raggio da 10 a 8 aerei e dell’attività di linea di lungo raggio e un nuovo contratto di solidarietà per gli assistenti di volo. E per il 2010 le cose non dovrebbero andare meglio, tanto che "appare prevedibile l’intera erosione del patrimonio netto di Eurofly" già nel primo semestre del prossimo anno con un deficit patrimoniale per cui si dovrebbe procedere ad una ricapitalizzazione. Impegno "irrevocabile" che ha preso il cda di Meridiana fino a un massimo di 20 milioni di euro per garantire la continuità aziendale nell’arco di 12 mesi a partire da luglio 2009. Non meno di 15 milioni serviranno alla sottoscrizione di un aumento di capitale in denaro e 5 milioni per le esigenze di liquidità.
