Cancellati 415 voli nel periodo 18-23 febbraio di Iberia. La compagnia ha deciso le rotte da tagliare per i primi cinque dei 15 giorni di sciopero proclamati dai sindacati dei lavoratori di terra e dei membri dell'equipaggio (Tcp) contro il piano di ristrutturazione che prevede, tra l'altro, 3.807 licenziamenti (su 21 mila) e riduzioni del salario fino al 25%.
Dei 1.062 voli di linea, 647 sono protetti dai servizi minimi stabiliti dal Ministero dello Sviluppo, e riguardano tutti i voli per le isole Canarie, Baleari e Melilla. Di tutti quelli sospesi, 19 corrispondono al lungo raggio, 190 al medio raggio internazionale e 206 interni. In particolare, la società ha comunicato che la percentuale dei voli è regolare nel 90% delle tratte intercontinentali, del 61% a medio raggio internazionale e per il 46% sui voli nazionali.
Iberia ha annunciato un piano di emergenza per soddisfare tutti i clienti durante lo sciopero, anche con scambi o rimborsi dei voli. Da parte sua il sindacato ha ribadito che gli scioperi (gli altri sono in programma dal 4 all'8 marzo e dal 18 al 22 marzo) sono necessari per evitare lo smantellamento della società a favore della British Airways.