E’ partito il primo volo per New York targato Ita. “Nonostante la pandemia – sottolinea il presidente esecutivo di Ita Airways Alfredo Altavilla intervistato da La Repubblica – il primo volo per New York decolla con quasi il 60% dei posti occupati, siamo molto soddisfatti”. L’identità della nuova compagnia “c’è già”, in particolare “da quando abbiamo deciso di legare la retribuzione di tutti i dipendenti sia alle redditività che alla soddisfazione del cliente”. E assicura: “siamo una compagnia che si distinguerà per gestione e servizio al cliente efficienti”.
L’azienda è una “meritocrazia” e “paga il merito”, afferma il presidente esecutivo, il quale dice di avere dato ai nuovi dipendenti un bonus per compensare la mancanza dei primi 15 giorni, “e ricordo che gli stipendi sono già stati tutti tarati per mettere in condizioni l’azienda di crescere”.
Il confronto con i sindacati “prosegue”, afferma il manager, per il quale l’obiettivo è “arrivare alla definizione di un contratto, nazionale o integrativo che sia. Sono fiducioso che si possa trovare un’intesa”.
Sulle nuove alleanze, rispetto al passato la partita deve essere alla pari. “Non siamo disposti a creare finte alleanze come in passato, dove Alitalia è stata spogliata di flusso di traffico – conclude Altavilla -. Vogliamo rispetto per le nostre capacità di generare business come vettore su Linate e Fiumicino”.