E’ tutto ancora molto incerto ma cominciano a delinearsi i primi indizi su quella che sarà la nuova costola low cost di Korean Air. Il 23 novembre scorso infatti Korean Air ha approvato il piano che prevede un investimento di 20 miliardi di Won coreani per istituire, entro dicembre, un organo sociale separato per la nuova compagnia low cost che con tutta probabilità sarà chiamata ‘Air Korea’ e potrebbe iniziare ad operare gia a partire da maggio 2008. Grazie agli accordi di open sky tra Cina e Corea, servirà le province di Shandong e Hainan, senza però limitare le operazioni del vettore principale. Inoltre servirà anche altre rotte verso il Giappone (eccetto Tokyo), Tailandia e Malesia, sempre grazie ad accordi di open sky; il network della nuova low cost, verrà poi progressivamente ampliato verso altre destinazioni a breve o medio raggio. Base principale della nuova low cost sarà l’Incheon International Airport. La nuova compagnia opererà con tre Airbus e due Boeing B737. La manutenzione degli aeromobili ed il training per le operazioni saranno affidati a Korean Air, che vanta circa 40 anni di esperienza in entrambi i campi.
L’obiettivo è far sì che Korean Air e Air Korea si complino a vicenda, creando una relazione vincente: Korean Air manterrà la sua immagine globale, concentrandosi sulla domanda di viaggi d’affari di alto livello mentre Air Korea avrà come obiettivo i viaggi di piacere a breve distanza.