L'alleanza con Etihad è per Alitalia "un'occasione di successo". Dopo l'accelerazione impressa con la visita dei giorni scorsi negli Emirati Arabi, il premier Enrico Letta benedice i negoziati tra le due compagnie. E dal premier arriva anche una rassicurazione sul futuro sia di Malpensa che di Linate, dopo l'allarme lanciato da giorni dalle autorità lombarde sul rischio che Malpensa venga penalizzata dall'arrivo di Etihad.
"C'è la volontà di trovare il giusto equilibrio per le esigenze di Malpensa e Linate e sono convinto che si troverà", ha assicurato Letta parlando proprio a Milano: "Non ho dubbi – ha aggiunto – che ci sarà lavoro per entrambe le strutture in una divisione dei compiti quale quella che è anche nel piano a cui ha lavorato il ministro Lupi".
Secondo Letta, inoltre, l'accordo con Etihad sarà positivo anche per l'Expo "perché se il nostro Paese vuole cogliere tutte le opportunità deve avere una compagnia aerea di bandiera globale di successo e l'operazione con Etihad è questa occasione di successo".
Intanto con Etihad prosegue il lavoro sull'operazione e in settimana, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg citando Reuters, il ceo James Hogan dovrebbe avere degli incontri con le banche creditrici di Alitalia: l'interesse di Etihad, secondo le indiscrezioni, sarebbe per acquisire una quota del 40% con un'iniezione di un massimo di 300 milioni di euro.
Infine, da registrare il valore del ritorno dell'investimento in Alitalia di Poste Italiane, che ha versato 75 milioni diventando il secondo azionista con il 19,48%.