giovedì, 2 Maggio 2024

Lufthansa Italia: bocciato 90% piloti italiani

Fit-Cisl: chiediamo all’Enac di verificare correttezza processo di valutazione

Il 90% dei piloti italiani che ha partecipato alle selezioni per l’assunzione presso Lufthansa Italia non è risultato idoneo. Lo fa sapere la Fit-Cisl secondo la quale la circostanza “suscita interrogativi e perplessità”. Il sindacato chiede all’Enac di verificare la correttezza del processo di valutazione, eliminando ogni ragionevole dubbio che Lufthansa Italia tenda a privilegiare piloti di lingua tedesca. “Stupisce – dice Alessandro Cenci, responsabile piloti della Fit-Cisl – che un numero elevatissimo di candidati italiani tutti con migliaia di ore di volo alle spalle e profili di professionalità e preparazione di alto livello risultino non idonei a svolgere, per il vettore tedesco quelle stesse mansioni che per anni hanno assicurato in altre compagnie aeree, con standard operativi di addestramento di assoluto rigore e riconosciuti in tutto il mondo”. Inoltre, il sindacato rileva anche che, pur operando in Italia, la compagnia del gruppo Lufthansa, non richiede ai candidati piloti il requisito della conoscenza della lingua italiana mentre nella maggior parte degli stati europei, i vettori aerei pongono come requisito indispensabile all’assunzione di piloti stranieri un’elevata conoscenza della lingua nazionale come elemento determinante nel garantire un maggior livello di sicurezza.  

News Correlate