Si chiude con una perdita netta di 23,9 milioni di euro l’esercizio 2008 di Meridiana che nel 2007 aveva ottenuto un risultato positivo netto di 1,1 milioni di euro. E’ il primo risultato negativo dopo un triennio (2005-2007) caratterizzato da esercizi chiusi in utile. Il cda ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, che verrà sottoposto all’approvazione dell’assemblea degli azionisti, convocata ad Olbia il 29 giugno. Intanto è stato approvato il documento di preconsuntivo 2009 che – si legge in una nota – prevede una sostanziale riduzione delle perdite nel 2009, consente di inquadrare questo risultato in una critica congiuntura economica, che dovrebbe circoscrivere nel biennio 2008-2009 la fase negativa e consentire un turn over grazie ai progetti di efficientamento avviati, al rinnovo dei contratti di lavoro e all’andamento del prezzo del jet fuel. Soprattutto a causa del forte aumento del prezzo del petrolio, che ha raggiunto la sua punta massima ad agosto 2008, i ricavi da trasporto passeggeri, pari a 360,2 milioni, sono diminuiti dello 0,5% in confronto al 2007. In calo del 3,8% rispetto al 2007 anche l’attività operativa in termini di ore di volo complessive, il numero di passeggeri (4.150.825 a -9,1% rispetto all’anno precedente), il load factor (64% rispetto al 67,5% del 2007). Infine, la posizione finanziaria netta a fine esercizio è negativa per 8,8 milioni di euro contro una posizione finanziaria netta a fine 2007 positiva per 35,4 milioni di euro.
