Myair.com potrebbe tornare a volare già a Natale. Con un po’ di buona volontà dell’Enac ma soprattutto grazie all’intervento di IR Conset (IRC) – di proprietà di ‘Industrie Riunite’, holding di partecipazioni industriali, e ‘Conset’, advisor finanziario – che punta innanzitutto all’affitto del ramo d’azienda per poi giungere all’acquisto della compagnia veneta. Le trattative con l’Enac per la riattivazione delle licenze di Myair.com sono già partite e il prossimo incontro in calendario è previsto la prossima settimana. Intanto è stato azzerato il vecchio cda ed è stato deciso che Myair non avrà un direttore generale ma solo un presidente, Vincenzo D’Elia, mentre la sede per ora rimarrà a Torri di Quartesolo (Vicenza). La nuova dirigenza punta a riprendere i voli già a Natale con due aeromobili che dovrebbero coprire le rotte già operate verso i principali aeroporti italiani e i Paesi dell’est europeo.
"E’ una compagnia che piace perché vanta personale molto specializzato – ha sottolineato Domenico Orsini, presidente di Industrie Riunite, ricordando che sono 320 i dipendenti in cassa integrazione – ha un forte posizionamento strategico e possiede un know-how specifico nel settore low cost". Sui progetti di IRC pesa però l’udienza del 3 ottobre del tribunale fallimentare; per questo l’intenzione è quella di presentare la richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Vicenza entro il 2 ottobre. La nuova dirigenza ha anche annunciato l’intenzione di andare incontro ai passeggeri che hanno ancora in mano 100 biglietti non rimborsati. "Il nostro interesse è quello di recuperare quei clienti – ha concluso – dovremo studiare la formula giusta, anche in termini finanziari".