Per mancata assistenza ai passeggeri durante lo stop ai voli a causa della nube provocata dal vulcano islandese, l'Enac ha inflitto a Ryanair una multa da 3 milioni di euro. La compagnia ha violato i regolamenti in 178 casi, contravvenendo alla legge in caso di cancellazione del volo. Le 178 violazioni contestate si riferiscono ad altrettanti casi accaduti nei giorni compresi fra sabato 17 e giovedì 22 aprile scorso. In particolare, l'Enac ha addebitato a Ryanair di non aver prestato ai passeggeri rimasti a terra nello scalo di Ciampino, l'assistenza prescritta in questi casi dall'art. 9 del Regolamento europeo n. 261/2004 relativo appunto a pasti, bevande, pernottamento. Nella circostanza, i passeggeri bloccati nello scalo romano furono assistiti dall'Enac, dalla Protezione Civile e dalla società di gestione degli scali Adr.
Nei giorni scorsi l'associazione dei consumatori Aduc aveva denunciato proprio all'Enac e all'Autorità Antitrust la compagnia aerea irlandese dopo le segnalazioni giunte dall'aeroporto di Madrid, dove la compagnia aerea si sarebbe rifiutata – spiegava l'Aduc – di garantire vitto e alloggio ai passeggeri rimasti a terra a causa della nube sprigionata dal vulcano islandese.