12 milioni di passeggeri in Italia per il 2007. Si apre con un obiettivo ambizioso l’anno nuovo di Ryanair, la compagnia low-cost irlandese, che per i prossimi cinque anni conta di raddoppiare il numero delle persone trasportate. Lo ha annunciato Bridget Dowling, direttore vendite e marketing di Ryanair per il sud Europa, in una conferenza stampa organizzata in occasione dei 40 milioni di passeggeri trasportati in Italia. “Il mercato italiano è il secondo nostro mercato in Europa”, ha detto la Dowling ricordando che nel 2006-2007 Ryanair trasporterà in tutta Europa 42,5 milioni di passeggeri. Nel corso della conferenza Ryanair ha messo in luce anche le diverse performance rispetto ad Alitalia: dal costo medio dei biglietti, stimato in 41 euro per gli irlandesi contro i 186 di Alitalia (+353%), alla percentuale di voli in orario, il 90% contro il 79% della compagnia di bandiera, ai bagagli smarriti, lo 0,5 ogni mille passeggeri contro il 13,4 per mille di Alitalia. E non è mancata una battuta sul piano annunciato dal ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi:”Se la ridefinizione del sistema aeroportuale predisposta da Bianchi dovesse concretizzarsi – ha detto Dowling – la commissione Ue sicuramente farà qualcosa” perché alcune delle sue previsioni sono “ridicole”. Ricordando che il piano prevede “restrizioni su aeroporti per voli internazionali”, Dowling ha aggiunto che si tratta di un piano “fatto per aiutare Alitalia”. “Ma anche se questa cosa ridicola dovesse andare avanti – ha insistito Dowling – non servirà a salverà Alitalia”.
