Dopo “l’ultimo e ingiustificato sciopero dei controllori di volo”, Ryanair ha presentato un reclamo all’Enav affinché risarcisca i passeggeri colpiti. Venerdì scorso, infatti, "Ryanair è stata costretta a cancellare 20 voli da e per l’Italia" perché l’Enav "è in sciopero per la settima volta da 18 mesi e continua ad infliggere cancellazioni e ritardi a centinaia di migliaia di passeggeri italiani e visitatori senza alcuna sanzione". L’aviolinea low cost invita, quindi, i passeggeri colpiti da "quest’ultimo sciopero ingiustificato a chiedere un rimborso per le loro spese". Nel comunicato, Ryanair sottolinea che "invece di chiudere i principali aeroporti italiani ogni due mesi, l’Enav deve iniziare a prendersi le responsabilità delle sue azioni e del mancato rimborso ai passeggeri, i cui voli sono partiti in ritardo o sono stati cancellati, risultato di questi ripetuti scioperi. L’Enav deve rendersi responsabile nei confronti dei viaggiatori che dovrebbe servire".
