Per risollevare le sorte di Spanair, i piloti del sindacato spagnolo "Sepla" e i dipendenti della compagnia aerea hanno deciso di rinunciare ad alcuni dei privilegi contenuti nel contratto collettivo.
“Con questo gesto – si legge in una nota – Sepla-Spanair intende dimostrare che crede nel futuro del vettore, sebbene continui ad avere riserve verso le modalità gestionali degli attuali vertici aziendali, come da tempo ha fatto presente". La decisione arriva dopo l’apertura del tavolo tra vertici aziendali e sindacati durante il quale si è parlato di esuberi per 1200 unità e di otto velivoli che da settembre verranno messi a terra. D’altro canto è necessario ricordare che tali misure erano già in cantiere da prima dell’incidente aereo di Madrid del 20 agosto scorso.