Con l’ingresso di Continental e Brussel Airlines e un ulteriore potenziamento delle frequenze operate, Star Alliance rafforza la sua presenza in Italia. Con la stagione invernale, infatti, saliranno a 1.500 le frequenze operate dai vettori dell’alleanza da 16 scali nazionali. D’altronde, “da qualche mese ci sono segnali di ripresa del traffico aereo internazionale e, in particolare, si nota un aumento del flusso turistico verso l’Italia, su città come Roma, Venezia, Firenze” fa sapere il presidente del Comitato di direzione di in Italia, Luca Graf.
Intanto, rispetto al 2008, il traffico in Italia ha registrato una flessione dell’8% dei passeggeri (al netto delle compagnie low cost) e del 23% del valore, "pari a un’analoga riduzione dei prezzi medi delle tariffe a fronte della crisi", ha detto Graf. Attualmente il 67% delle frequenze operate da Star Alliance toccano il Nord Italia e il restante 33% il Centro Sud. Il 37% dei voli è operato da Milano Malpensa, aeroporto di riferimento dell’alleanza in Italia. Il 18% da Roma Fiumicino. E riguardo ai disservizi che hanno caratterizzato la stagione estiva di alcuni scali italiani, tra cui quello della Capitale, Graf osserva che "prima di aumentare le tariffe sarebbe meglio migliorare i servizi. Per gli aeroporti italiani ci deve essere sviluppo, altrimenti la situazione diventa ingestibile".