Turkish Airlines ha ripreso i suoi voli verso la Libia, interrotti per un decennio. Il primo volo collegherà Istanbul a Tripoli giovedì prossimo e altri seguiranno per Misurata e Bengasi, con tre voli a settimana, martedì, giovedì e sabato, ha detto un portavoce della compagnia. L’ad di Turkish Airlines, Bilal Eksi, che si è recato all’aeroporto Mitiga di Tripoli, ha ricordato i “legami storici” tra i due paesi, secondo le dichiarazioni citate in un comunicato stampa. Eksi ha insistito sul desiderio della compagnia di sviluppare i collegamenti con l’Africa, di cui serve già 62 destinazioni. “Crediamo che il turismo e il commercio continueranno ad aumentare nel medio e lungo termine con lo sviluppo degli investimenti industriali”.
Turkish Airlines è diventata una delle compagnie aeree leader a livello mondiale, servendo 346 destinazioni in 130 paesi. Con le riserve petrolifere più abbondanti dell’Africa, la Libia sta lottando per riprendersi dagli anni di guerra seguiti al rovesciamento e alla morte del dittatore Muammar Gheddafi nel 2011. Il potere è condiviso tra amministrazioni rivali di Tripoli, a ovest, e Bengasi a est. La Turchia ha sempre sostenuto il governo di Tripoli, ma il ministro degli Esteri Hakan Fidan ha annunciato il mese scorso l’imminente riapertura del suo consolato a Bengasi.