Luce verde definitiva alla privatizzazione di Alitalia e all’ingresso nella nuova compagnia, con una quota del 25% del gruppo Air France-Klm, da parte della Commissione Europea. Lo ha annunciato il vice presidente responsabile per i Trasporti Antonio Tajani, spiegando che il monitoring trustee, incaricato di verificare che le operazioni legate alla nascita della nuova compagnia avvenissero a prezzi e condizioni di mercato, ha confermato che queste condizioni sono state rispettate. Il primo via libera ‘condizionato’ all’operazione Alitalia era stato dato dalla Commissione Europea il 12 novembre 2008. Con quella decisione Bruxelles aveva anche bollato come aiuto di Stato il prestito ponte da 300 milioni di euro concesso dal governo alla vecchia Alitalia. E ne aveva chiesto il recupero al più presto possibile. Le autorità italiane, ha aggiunto oggi Tajani, il 20 gennaio scorso hanno comunicato alla Commissione le misure prese per procedere al recupero degli aiuti. Queste informazioni, insieme alla valutazione di congruità dei prezzi pagati da Cai per Alitalia (1.052 milioni di euro) e da Air France-Klm per una quota del 25% della nuova compagnia (223 milioni di euro) hanno indotto la Commissione a dichiarare rispettate le condizioni fissate nel novembre 2008 e chiudere la procedura di monitoraggio dell’operazione. Analoga decisione è stata presa da Bruxelles sulla privatizzazione della compagnia greca Olympic Airways. "Oggi sul mercato – ha osservato Tajani – ci sono due nuove compagnie completamente private nate evitando aiuti di Stato".
