La compagnia iraniana Mahan Airlines non è più sulla lista nera Ue che impone il divieto di volo nell’Unione per motivi di sicurezza. Lo ha reso noto oggi la Commissione europea. Nel nuovo aggiornamento della lista, resta invece la messa al bando delle compagnie aeree di sette paesi: Giunea equatoriale, Kirghizistan, Liberia, Sierra Leone, Swaziland, Repubblica democratica del Congo e Gabon (eccetto Gabon Airlines e Afrijet). Anche per l’Indonesia, dopo l’audizione di tre compagnie (Garuda, Mandala e Air Fast), la Commissione ha deciso che le autorità di quel paese "non hanno ancora sviluppato un efficiente sistema di sorveglianza per nessuno dei vettori". Bruxelles ha invece concordato una serie di azioni correttive con la Cambogia mentre nel caso delle Filippine sono state riconosciute le misure già prese e ne è stato sollecitato il completamento. L’esecutivo Ue ha inoltre deciso di mantenere il divieto operativo su tutte le attività di Ukraine Cargo Airways ed ha chiesto al vettore Yemenia Airways di completare il proprio piano di azioni correttive.
