Wizz Air ha annunciato l’apertura di un nuovo training center entro la fine del 2018. La nuova struttura presenterà 2 nuovi simulatori di volo completo all’avanguardia, un simulatore a base fissa, così come un nuovissimo trainer per l’evacuazione di emergenza della cabina e un dispositivo di addestramento reale antincendio.
Mentre la compagnia aerea continua la sua forte crescita in Europa, registrando più del 20% su base annua, con l’obiettivo di triplicare la propria flotta nel prossimo decennio, il nuovo moderno centro permetterà a WIZZ di aumentare la propria capacità di addestramento fino a 100 membri dell’equipaggio al giorno, che arriveranno a più di 250 in futuro, pur mantenendo i più elevati standard.
Situato a cinque minuti dall’aeroporto internazionale Liszt Ferenc di Budapest, la struttura sarà il più grande centro di formazione per l’aviazione della Regione e uno dei più avanzati nell’Europa centrale e orientale. Oltre ai tre simulatori e trainer di cabina, la struttura di 3.800 mq comprenderà 14 sale per l’addestramento, un’area per gli uffici, una grande hall e una sala relax comune. La struttura potrà essere ampliata con simulatori aggiuntivi o più sale di formazione, dando all’azienda una maggiore flessibilità e spazio per la sua crescita futura.
“Entro la fine del 2018, avremo una squadra internazionale di oltre 1.000 piloti e 2.000 membri di equipaggio di cabina da addestrare su base periodica. Questi numeri potrebbero triplicare in 10 anni, come conseguenza dell’espansione di Wizz Air. Questa nuova struttura migliorerà le nostre capacità di formazione e reclutamento e rafforzerà il nostro impegno verso i migliori standard possibili di formazione, supportando nel contempo la rapida crescita della nostra Compagnia”, ha detto Diederik Pen, Executive Vice President e Chief Operations Officer di Wizz Air.
I due nuovi simulatori di volo completo per Airbus A320 saranno forniti da CAE, leader globale nelle soluzioni di formazione aeronautica per il mercato dell’aviazione civile, che garantirà anche le regolari operazioni e la manutenzione dei dispositivi di formazione per i prossimi 10 anni.