Sono causi tremila i passeggeri rimasti a terra dopo che Wow Air ieri ha cessato le operazioni. In Italia i voli cancellati dalla low cost islandese sono tutti in partenza da Milano Malpensa e sono diretti a Boston, Montreal, New York, Reykiavik, Toronto e Washington, come scrive repubblica.it.
Sul suo sito https://wowair.com/travel-alert, Wow Air ha fatto sapere che ci sono vari modi per recuperare il denaro perduto. Chi ha pagato con carta di credito, ad esempio, è invitato a contattare il gestore “per verificare se si ha diritto a un rimborso del biglietto”. Chi ha acquistato il biglietto nell’ambito di un pacchetto turistico è tutelato dalle normative europee, sia che si tratti di un viaggio preconfezionato, sia che si tratti di un pacchetto personalizzato e acquistato online. In questi casi il responsabile, di fronte al consumatore, è l’agenzia di viaggio.
Dal canto suo Federconsumatori ha messo a disposizione uno sportello telefonico allo 059.251108, dalle 8.30 alle 13.30: “Invitiamo chiunque abbia acquistato un biglietto con la low-cost islandese a rivolgersi all’agenzia di viaggi o al tour operator di riferimento per individuare soluzioni di viaggio alternative, controllando sempre le condizioni riportate sul contratto di viaggio. Ricordiamo – continua Federconsumatori – che in questi casi è opportuno conservare le ricevute di tutte le spese sostenute per eventuali pernottamenti supplementari, per l’acquisto di titoli di viaggio alternativi e per l’acquisto di beni di prima necessità”.