Taglio del nastro per la nona edizione di Imex, la rassegna dedicata al mice. La meeting industry internazionale si è data convegno a Francoforte da oggi a giovedì 26 maggio per presentare le novità e i trend del settore. Sullo stand italiano D400 di 480 metri quadrati presso il padiglione 8, curato e gestito per la prima volta direttamente dall'Enit, si presentano 15 Regioni e 57 operatori italiani, dalle catene alberghiere ai centri congressi, ai convention bureau, ai professional congress organizers e destination management companies, alberghi e dimore storiche.
Nel corso della kermesse di tre giorni gli espositori italiani incontreranno oltre 350 buyer, provenienti da Germania, Francia, Stati Uniti, Regno Unito, ma anche Brasile, Cina, India, Emirati Arabi e Israele. La manifestazione si è aperta con il tradizionale briefing sull'attuale stato della meeting industry internazionale che si è svolto tra gli operatori italiani e il dirigente d'Area Estera Enit, Marco Montini. A conclusione della relazione il direttore generale Paolo Rubini ha presentato la prima fiera virtuale del turismo, "VTM Italia – Virtual Travel Market", inaugurata con successo a marzo 2011. Rubini ha anche dedicato qualche parola al neonato Convention Bureau Nazionale, fortemente voluto e finanziato dal ministero del Turismo, e istituito presso l'Agenzia, con l'obiettivo di rendere l'Italia protagonista e destinazione top per il turismo d'affari di tutto il mondo, così come per sostenere l'attività di internazionalizzazione delle imprese del settore. "Il CB nazionale – dice – è al suo debutto estero e avrà il compito di supportare e coordinare i Convention bureau locali nelle proprie attività internazionali, con un forte vantaggio operativo rispetto alle strutture regionali. Ma abbiamo grandi obiettivi – ha concluso – vogliamo essere la struttura di riferimento per il turismo congressuale e attrarre grandi eventi in Italia. Al momento ospitiamo una delegazione indiana in Italia alla ricerca di strutture idonee ad accogliere un grande evento promozionale nel 2012".
A dimostrazione del forte interesse che il nostro Paese suscita tra gli addetti al settore, secondo lo studio Mice Market Monitor 2011, condotto nei Paesi di lingua tedesca, dove l'Italia nel triennio 2008-2010 e nelle previsioni 2011 si mantiene saldamente al 2° posto nel ranking delle destinazioni preferite dagli event planner con una quota del 47%, successiva solo alla Spagna (51%).