Riguardo all'applicazione della nuova disciplina ECM, in regime transitorio fino al 31 dicembre 2010, Confindustria Alberghi è soddisfatta solo a metà. "Nei giorni scorsi insieme alle compagnie alberghiere di Confindustria Aica – spiega la presidente Maria Carmela Colaiacovo – avevamo scritto al ministro alla Salute Ferruccio Fazio chiedendo di intervenire su questo punto con una proroga all'entrata in vigore del provvedimento e proponendo la possibilità di soluzioni condivise tra gli attori di questa importante partita: università, società scientifiche, comparto farmaceutico e industria dell'ospitalità. Anche Federturismo Confindustria era intervenuta a sostegno per tutta l'ampia filiera. L'intervento del ministero ha accolto le nostre istanze riguardo all'emergenza del periodo transitorio, ma lascia aperte le criticità legate al prossimo futuro. Resta forte la preoccupazione per un settore che già sta pagando enormemente la crisi economica internazionale. Al ministro abbiamo richiesto un incontro, l'auspicio è quello di trovare diverse chiavi di intervento che possano contemperare anche le esigenze delle nostre imprese".