Alcune norme contenute nel nuovo sistema ECM (Educazione Continua in Medicina) potrebbero portare al blocco dei congressi medico-scientifici. E' quanto sostiene Paolo Zona, presidente di Federcongressi, che ha lanciato l'allarme in una lettera al ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla. In particolare, le preoccupazioni di Zona si riferiscono a due norme, quella secondo cui il reclutamento dei partecipanti a un evento formativo debba essere svolto solo dai provider senza alcuna interferenza da parte dello sponsor; e quella secondo cui il provider sarebbe tenuto alla massima riservatezza sui dati dei partecipanti, di cui non potrebbe fornire l'elenco allo sponsor.
Basandosi, inoltre, su dati storici, il presidente sottolinea che "quasi tutta l'attività congressuale e formativa in campo medico-scientifico è sostenuta economicamente dalle aziende farmaceutiche, e il conseguente blocco delle attività congressuali e formative avrebbe ripercussioni drammatiche sull'intera filiera della meeting industry".
