Realizzare un’unica compagine associativa per rafforzare la rappresentanza delle imprese congressuali, senza però perdere la propria identità e storia. E’ la decisone maturata ieri al termine dell’assemblea ordinaria di Italcongressi. A costituire il nuovo organismo imprese di diverse finalità e caratteristiche, il quale sarà però rappresentativo dell’intera filiera congressuale nel suo complesso: Imprese di Organizzazione Congressuale (PCO) e di Incentive; Centri Congressi, Palazzi di Congressi e Centri Congressi Alberghieri; Imprese di servizi tecnologici; Imprese di servizi attinenti l’organizzazione di eventi. “Si tratta – ha dichiarato Massimo Fabio, presidente Italcongressi/Federturismo – di un passo fondamentale per ottenere maggiore credibilità e riconoscimento a livello istituzionale. Stiamo però purtroppo registrando un’allarmante turbativa del mercato – ha aggiunto – che dimostrano purtroppo come tuttora vi sia una scarsa comprensione della professionalità degli operatori, del valore economico e dell’indotto generato. Il crollo dei congressi medico-scientifici in Italia danneggerà notevolmente l’immagine del nostro paese che invece proprio attraverso questi canali culturali può rivendicare ruoli e prestigio internazionale. Inoltre – ha concluso Fabio – tutto ciò tornerà a vantaggio delle destinazioni straniere e potrebbe portare al collasso dell’intera filiera costituita da medie e piccole aziende che contribuiscono alla realizzazione dei congressi”.