“Il turismo congressuale in Italia ha un grosso potenziale di crescita. È un settore strategico su cui puntiamo. Siamo attenti a tutte le nostre possibilità di crescita”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al ministero di beni culturali e turismo, a Francoforte in rappresentanza del Governo che per la prima volta è presente a Imex, la fiera sul turismo congressuale.
“A Francoforte – spiega – sono presenti 33 aziende italiane che hanno incontrato più di mille buyer internazionali. L’Italia è meta ideale e tra i primi paesi di destinazione del turismo business. Si tratta di una fetta di mercato turistico che permette di internazionalizzare, muovere l’economia e promuovere l’eccellenza del made in Italy nel mondo. La strada che ha indicato più volte il premier Matteo Renzi e su cui si muove il Governo. Se solo implementassimo il turismo business almeno del 5% avremmo un +0,5% sul Pil, che vorrebbe dire 7 miliardi in più. Infatti è volano per investimenti e commercio ed è in linea con i nostri obiettivi di destagionalizzazione”.