Oltre a quello di Air Italy, rimane caldo anche il fronte Alitalia. I sindacati hanno visto il commissario di Alitalia, Giuseppe Leogrande, e il direttore generale, Giancarlo Zeni, che confermano, secondo fonti sindacali, la riduzione della flotta da 113 a 110 aeromobili e questo, per i sindacati, “significa nuovi esuberi e una riduzione dell’offerta commerciale”.
Nel frattempo, Leogrande starebbe lavorando, anticipa il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, a 24mattino, per far sì che “chi acquisirà gli asset di Alitalia non dovrà acquisire anche il debito nei confronti dello Stato”, che sarebbe sulle spalle dei contribuenti. “Di fatto è già così”, riconosce il ministro.