Le misure varate dal governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus non sono sufficienti per le imprese del commercio e del turismo: il 67% degli imprenditori ritiene che i provvedimenti presi siano poco o per niente adeguati, mentre solo il 32% ritiene che siano efficaci. È quanto emerge da un sondaggio condotto da SWG per Confesercenti su un campione di piccoli e medi imprenditori tra il 19 ed il 23 marzo.
A preoccupare le imprese è soprattutto l’impatto dello stop prolungato sulla propria attività e sull’economia in generale. Il 44% degli intervistati non esclude la possibilità di non riaprire più, mentre un ulteriore 34% ritiene di essere a rischio se la sospensione dell’attività dovesse durare ancora a lungo. Il 50% si dice spaventato soprattutto da una possibile recessione economica, una quota praticamente identica a chi è preoccupato maggiormente dall’emergenza sanitaria (49%).