Aereo brucia a Tokyo, scontro con volo di soccorso: 5 morti

L’aereo passeggeri della Japan Airlines (Jal) che ieri si è scontrato sulla pista dell’aeroporto di Tokyo Haneda con un velivolo della Guardia costiera giapponese impegnato in una missione di soccorso alla popolazione colpita dal terremoto era stato autorizzato ad atterrare. Lo ha detto un funzionario della Jal.

Nella collisione con il Bombardier DHC8 a elica sono morte cinque delle sei persone a bordo del velivolo di soccorso, mentre tutte le 379 persone a bordo dell’Airbus A350 – volo JAL516 – sono riuscite a mettersi in salvo prima che l’aereo fosse completamente distrutto dalle fiamme. Rispondendo a chi gli chiedeva se l’aereo di linea, arrivato da Sapporo (nord del Giappone), avesse il permesso di atterrare, il funzionario della Jal – durante una conferenza stampa tenuta ieri sera – ha detto: “Da quello che abbiamo capito, era stato dato”.

L’incidente è legato a doppio filo con il terremoto di magnitudo 7.6 del primo gennaio, visto che l’aereo a elica era impegnato in una missione per la consegna di beni di soccorso alla popolazione colpita dal terremoto. Le immagini girate dai telefonini delle persone a bordo e sui circuiti dello scalo hanno mostrato le fiamme che avvolgevano rapidamente la fusoliera, e il fumo diffondersi dai finestrini. Miracolosamente, tutti i 367 passeggeri e i 12 membri dell’equipaggio sono riusciti a mettersi in salvo. Meno fortunati cinque dei sei militari a bordo del secondo aeromobile.

Come da procedura, funzionari del ministero dei Trasporti stanno analizzando le comunicazioni tra la torre di controllo e i piloti dei due velivoli, con lo scalo cittadino che ha ripreso parzialmente le sue attività nella tarda serata di martedì.

L’ultimo incidente aereo in Giappone risale al lontano 1985, quando un jumbo jet della JAL partito da Tokyo e diretto a Osaka si schiantò a metà strada nella prefettura di Gunma, uccidendo tutti le 520 persone a bordo. La data ancora oggi rappresenta una delle peggiori sciagure dell’aviazione civile moderna, ed è servita come spartiacque per il potenziamento dei criteri di sicurezza moderni.

editore:

This website uses cookies.