Affitto sicuro case vacanze? Ecco le linee guida di Polizia e Subito.it

Come evitare di essere truffati affittando una casa vacanze online? Quanto pagare di caparra? E’ necessario inviare documenti personali? Per evitare di incappare in truffe e raggiri, Polizia postale e il portale Subito.it hanno messo a disposizione dei cittadini una guida alla ‘vacanza sicura’.

Visto il “significativo numero di denunce presentate dagli utenti – ha spiegato il direttore della Polizia Postale Roberto Di Legami – la polizia ha sposato con entusiasmo questa campagna di sensibilizzazione. Poche e semplici regole possono infatti evitare brutte sorprese o, ancor peggio, perdite di denaro, quando non anche il furto dei propri dati personali”.

Per il general manager di Subito.it, Melany Libraro, “questo progetto in collaborazione con la Polizia Postale è un primo passo verso altre possibili azioni congiunte volte a ridurre il cyber-crimine in rete e ad educare gli internauti a comprare e vendere in sicurezza”.

Ecco dunque i consigli per una casa vacanze sicura:

se cercate una casa vacanze, analizzate 3 componenti fondamentali di un annuncio (prezzo, foto e descrizione):

prezzo: paragonatelo ad altri annunci se vi sembra troppo conveniente, potrebbe essere un annuncio fasullo;

foto: se vi appaiono troppo belle per essere vere, cercate l’immagine su Google Immagini (trascinate o copiate e incollate l’immagine) e capirete se sono vere o sono state copiate/incollate da altri siti;

descrizione: se è troppo breve e fornisce poche informazioni, non esitate a chiederne altre all’inserzionista;

chiedete informazioni all’inserzionista: un numero di telefono (possibilmente fisso), altre foto, l’esatta ubicazione della casa;

cercate la casa su Google Maps o altra mappa: potrete vedere se esiste realmente;

se vi chiedono di pagare una caparra, non versate la somma richiesta se non avete ancora la certezza che l’annuncio sia sicuro e diffidate di chi vi chiede una somma troppo alta (superiore al 20% del totale);

se possibile, incontrate l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona;

telefonate all’Ufficio Turistico del luogo per informazioni sugli immobili in affitto in quella zona (prezzi, stagionalità);

non inviate documenti personali;

non effettuate pagamenti su carte ricaricabili o con servizi di trasferimento di denaro. Suggeriamo sempre metodi tracciabili: IBAN su conto italiano (inizia per IT…), PayPal e Hype di Banca Sella;

infine, anche se può sembrare banale, ricordare sempre che il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. In caso di acquisto di beni da grandi negozi online, è bene ricordare che è consigliabile utilizzare le app ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto.

Per approfondimenti clicca su www.facebook.com/187255258102830/videos/586015111560174 

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