Airbus supera Boeing al salone aeronautico internazionale di Le Bourget. Il bilancio per il costruttore europeo è di 39,3 miliardi di dollari di ordini fermi per 241 aerei mentre il concorrente statunitense Boeing ha registrato ordini fermi per 38 miliardi di dollari.
Considerati anche gli impegni d'acquisto, il totale degli ordini ricevuti da Airbus al Salone è di 68,7 miliardi di dollari per un totale di 466 aeromobili: gli accordi comprendono lettere di intenti (MoU) per 225 aeromobili del valore di 29,4 miliardi di dollari e ordini fermi per 241 aeromobili per un valore di 39,3 miliardi di dollari.
Boeing ha invece raccolto al Salone ordini fermi per 38 miliardi di dollari e intenzioni d'acquisto per un valore di poco superiore ai 22,2 miliardi, per complessivi 60,2 miliardi di dollari.
In particolare, dei 466 aeromobili ordinati (tra ordini fissi e impegni d'acquisto) ad Airbus, 371 sono della famiglia A320 e sono stati chiesti da 6 clienti per un controvalore di circa 37,8 miliardi di euro. Da 4 clienti sono arrivati ordini (per un valore di 21,4 miliardi di dollari) per 69 esemplari dell'A350XWB, che ha compiuto il volo inaugurale lo scorso 14 giugno. L'A380 ha ricevuto impegni d'acquisto per 20 aeromobili per un controvalore superiore a 8 miliardi di dollari.
Boeing ha tuttavia confermato l'intenzione di continuare a dominare il segmento degli aerei a lungo raggio lanciando proprio a Le Bourget la versione allungata del 787 Dreamliner, il 787-10, che ha una capacità di 300-330 passeggeri e la cui prima consegna è prevista nel 2018.