I vertici di Alitalia in carica nel periodo dal 2000 all’estate 2007 sono indagati dalla procura di Roma per bancarotta nell’ambito dell’inchiesta aperta nello scorso settembre dopo la dichiarazione di insolvenza della compagnia di bandiera. Sarebbero otto tra presidenti, amministratori delegati e direttori generali. Massimo riserbo in procura sugli sviluppi dell’inchiesta e sui nominativi degli indagati. Nel periodo preso in esame dagli inquirenti sono stati presidenti dell’Alitalia Fausto Cereti (1996-03), Giuseppe Bonomi (2003-04), Giancarlo Cimoli (2004-07) e Berardino Libonati (2007). Gli amministratori delegati sono stati Domenico Cempella (1992-01), Francesco Mengozzi (2001-04), Marco Zanichelli (2004) e Giancarlo Cimoli (2004-07), mentre tra i direttori generali figuravano Giovanni Sebastiani e Marco Zanichelli (2003-04). Il reato di bancarotta preso in esame dagli inquirenti fa riferimento ad ipotesi di distrazione e/o dissipazione. L’indagine non ha nulla a che vedere con la fase culminata nell’inserimento di Cai nella trattativa per l’acquisizione dell’azienda.