Sono 227 le spiagge che quest’anno hanno ricevuto le “Bandiere Blu 2009”. Sono ben 12 in più rispetto allo scorso anno. Questi i risultati del riconoscimento di qualità ambientale assegnato questa mattina a Roma dalla Fee (la Fondazione per l’educazione ambientale) in collaborazione con il Consorzio nazionale batterie esauste (Cobat). Il primato 2009 spetta ancora a Toscana e Marche, quest’anno a pari merito con la Liguria, con 16 bandiere a testa, mentre l’ Abruzzo rimane stabile con 13. Una in più per la Campania, dove quasi tutte le località candidate sono riuscite a raggiungere l’obiettivo, portando così la regione a quota 12. Stabile invece l’Emilia Romagna che rimane a 8. Due bandiere in più per la Puglia con 7 vessilli ed 1 in più per il Veneto che sale a 6. Sicilia, Calabria e Lazio ne hanno acquistata una raggiungendo quota 4; il Friuli Venezia Giulia riconferma le 2 dell’anno scorso come la Sardegna. Il Molise ne perde una rimanendo con 1 sola Bandiera Blu, come la Basilicata. I laghi sono presenti con 2 bandiere blu. Una al Lago di Scanno in provincia de L’Aquila che quest’anno assume un rilievo particolare dopo il terremoto. Rilevante l’impegno sulla raccolta differenziata. A livello di Mediterraneo, l’Italia si colloca al 5° posto dopo Spagna, Grecia, Turchia e Francia.