Il Portogallo chiude il 2006 con dei risultati da successo. Sono state rese note infatti le stime di settembre che illustrano gli incassi globali degli hotel portoghesi raggiunti nei primi nove mesi dell’anno. Quasi 1.400 milioni di euro, un aumento del 9,2% rispetto allo scorso anno: da gennaio a settembre 2006 gli ospiti stranieri sono stati quasi 5.200.000, l’8,6% in più rispetto al 2005, di cui circa il 7% proveniente dall’Italia, dopo Regno Unito, Spagna, Germania, Francia. Secondo le stime il Bel Paese surclassa l’Olanda e si classifica al quinto posto tra i Paesi emissori, salendo di un “gradino” rispetto ai dati di luglio e confermando la quinta posizione anche nella “top five” dei paesi che crescono di più, con un +29,3% rispetto allo scorso anno, preceduta da Polonia, Austria, Russia e Rep. Ceca. “Il 2006 è stato il miglior anno turistico dell’ultima decade” ha dichiarato Bernardo Trindade – segretario di Stato del turismo in Portogallo. E’ infatti da segnalare una crescita globale degli ospiti in tutte le regioni, con la regione di Porto e Nord (+10,8%) e Lisbona (+9%) in cima alla classifica. Per quanto riguarda l’Italia le mete che sono cresciute di più sono state Madeira (+127,3%), Beiras (+36%) e Algarve (+34,2%), quest’ultima quadruplicando gli ospiti italiani da giugno a settembre, premiata per lo sforzo promozionale peraltro già confermato per il 2007. Conferme dell’ottima stagione anche dall’Italia, il direttore della delegazione italiana dell’Ufficio Turistico del Portogallo, João Renano Henriques ha detto: “Quest’anno, come ci ha dimostrato anche il rapporto dell’Omt sui primi sei mesi del 2006, c’è stata una crescita mondiale del turismo che ha coinvolto pienamente il Portogallo e ha amplificato i nostri sforzi. Una vera e propria “virata” per l’andamento del settore, una conferma del nostro impegno. Ciò è stato possibile grazie ad un’offerta ricettiva diversificata, alla sicurezza della destinazione e un ottimo rapporto qualità-prezzo”
