Sono 104 le Bandiere Blu che quest’anno la Fee ha assegnato ad altrettante località italiane. Otto in più rispetto alle 96 località premiate lo scorso anno e le 90 del 2006. Riconoscimento anche a 56 approdi turistici, due in più rispetto ai 54 dello scorso anno e ai 52 del 2006.
I 104 Comuni italiani che hanno ottenuto la bandiera blu sono rappresentati da 215 spiagge, circa il 10% delle spiagge premiate a livello internazionale. E ancora una volta, a livello del Bacino del Mediterraneo, l’Italia si colloca in ottima posizione fra le prime dieci in graduatoria. In linea generale, il sud recupera: sulle 18 località non presenti l’anno scorso, ben 13 provengono dalle regioni del Mezzogiorno. Male invece i laghi che perdono due località, una in Lombardia, che scompare come regione, e una in Piemonte che resta con Cannero Riviera. A livello regionale il primato 2008, con 15 bandiere, spetta ancora alla Toscana, quest’anno a pari merito con le Marche che conquistano tre bandiere (da 12 a 15). La Liguria arriva a 14 (perde Spiagge Fornaci e Natarella di Savona ma guadagna Finale Ligure e Noli) mentre l’Abruzzo ne acquista 2 ma ne perde una portandosi a 13. Due in più per la Campania ora a quota 11 (dalle 9 del 2007). Una in meno, invece, per l’Emilia Romagna che scende a 8; quindi una bandiera in più sia per la Puglia che per il Veneto che salgono a 5, così come per la Sicilia, che arriva a 4, e per la Calabria che a quota 3 raggiunge il Lazio che viceversa ne perde una; il Friuli Venezia Giulia e il Molise riconfermano le 2 dell’anno scorso, raggiunte dalla Sardegna che ne conquista 1, per finire con Piemonte e Basilicata, con 1 sola Bandiera Blu. "Sviluppare il turismo salvaguardando l’ambiente – ha detto Claudio Mazza, segretario generale della Fee Italia – è la sfida che la Bandiera Blu lancia ai tanti comuni turistici lungo le nostre coste".