Bombardieri (Uil): non è vero che mancano lavoratori nel turismo

“Quando dicono che nel settore del turismo non si trovano lavoratori non è vero. Non li trovano perché non li pagano, perché danno loro stipendi da fame, perché danno loro condizioni vergognose”. Sono le parole del segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, rispondendo a una domanda sulle difficoltà degli imprenditori del turismo a trovare manodopera. Da Napoli, il leader della Uil ha affermato che “bisognerebbe applicare i contratti, rinnovare i contratti e applicarli. E’ un settore molto in crescita, in espansione, ma mi pare che ogni volta ci sia una grandissima difficoltà a rinnovare i contratti, a dare risorse per dare risposte ai giovani”.

Bombardieri ha riferito che il sindacato ha effettuato una sorta di inchiesta, attraverso il proprio ufficio comunicazione, mandando in giro dei ragazzi, muniti di telecamere nascoste, a colloqui di offerte di lavoro in ambito turistico. “Le offerte che hanno fatto a questi ragazzi sono state vergognose – ha sottolineato Bombardieri – Lavorare dalle 7 di mattina alle 11 di sera senza un giorno di permesso, per 800 euro al mese e senza contratto. Queste non sono scelte ideologiche, sono fatti concreti che noi abbiamo constatato e purtroppo la condizione è generalizzata dal precariato, dallo scarso trattamento economico. Quindi pensiamo che in questo settore più che in altri bisogna dare risposte”.

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