Snellimento delle procedure per la concessione dei visti di ingresso in Italia e realizzazione di piani di investimento, di marketing e di promozione per lo sviluppo del turismo sono i due punti centrali dell’accordo di cooperazione sul turismo tra Italia e Ucraina siglato ieri al termine del colloquio a Palazzo Chigi tra il premier Silvio Berlusconi e il presidente dell’Ucraina Viktor Iushenko, dal sottosegretario con delega al turismo, Maria Vittoria Brambilla, e dal ministro della cultura ucraino, Vasyl Vovkun. "Il fatto che nell’ultimo anno il flusso di turisti ucraini verso l’Italia sia aumentato del 30% e che anche l’interscambio commerciale fra i due Paesi abbia continuato a crescere a ritmi analoghi dimostra – ha detto Brambilla – che è ormai giunto il momento di intese più ampie e che possano svilupparsi, anche per quanto riguarda il turismo, su criteri di ancora maggiore reciprocità".