Code in aeroporti Ue, controlli alle frontiere necessari per sicurezza

I controlli alle frontiere che in questi giorni di esoso estivo stanno provocando lunghe code in alcuni aeroporti europei sono necessari per la sicurezza. L’importanza di queste verifiche è stata ribadita  dal commissario europeo Julian King, considerato che nelle banche dati delle polizie sono elencati “oltre 8mila foreign fighter, più di 70milioni di individui, criminali e altro, e oggetti come passaporti smarriti o rubati”.

“Condurre i controlli in modo sistematico contribuisce ad una maggiore sicurezza – avverte King -. Questo sistema di verifiche era stato proposto nel 2015. Gli Stati membri lo hanno concordato nel 2016. Siamo ad agosto 2017: le autorità aeroportuali e la polizia di frontiera hanno avuto molto tempo a disposizione per prepararsi col personale e i dispositivi necessari”.

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