Ripristinare la figura del ministro del Turismo come terapia d’urto al periodo di crisi che sta mettendo in ginocchio anche il turismo. La proposta è stata lanciata a Napoli, nel corso del Forum su ‘Turismo e Mezzogiorno’ promosso da Confesercenti. "Siamo di fronte ad una incongruenza incomprensibile – ha spiegato il presidente di Confesercenti, Marco Venturi – l’agricoltura con il 2% del Pil ed un milione e trecentomila occupati può contare su un Ministero, mentre non è così per il turismo che pure produce complessivamente circa l’11% del Pil ed un milione e seicentomila occupati. Noi pensiamo che il riferimento di un ministro per il settore sia fondamentale perché a fianco alle politiche regionali deve emergere una strategia ed una responsabilità nazionale forte. Lo vediamo – conclude – come il perno di una sorta di consiglio nazionale per il turismo che veda agire in modo coordinato ministro, sottosegretari, assessori, associazioni ed Enit".
