Per combattere il turismo sessuale parte la campagna ‘Viaggi da non fare’, che punta a contribuire alla protezione dei minori con particolare attenzione a Kenya, Filippine, Sud Africa, India, Costa Rica e Repubblica Dominicana, attraverso una maggiore pressione mediatica, sociale e legislativa nei Paesi che partecipano al progetto. Il progetto è dell’Ecpat-Italia, la rete impegnata a livello internazionale a combattere pedopornografia e prostituzione minorile, assieme ad altre quattro Ecpat europee (Estonia, Germania, Olanda e Austria), ed è stato presentato ieri alla Bit di Milano. "La battaglia contro questo crimine – ha commentato il sottosegretario al Turismo Michela Brambilla, presente all’incontro – si può vincere solo se tutti i Paesi fanno fronte comune. Il governo – ha quindi ricordato – ha lanciato una campagna di sensibilizzazione a riguardo e io ho contattato personalmente ministri del Turismo di altri Paesi del mondo perché si contrasti insieme questo fenomeno".
