Ai passeggeri delle linee aeree si può impedire di portare a bordo solo quegli oggetti che rientrano in una lista pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue. Lo ha stabilito la Corte di giustizia delle comunità europee, dando così ragione ad un passeggero austriaco a cui, a Vienna, era stato vietato di salire sull’aereo perché nel bagaglio a mano portava due racchette da tennis, considerate articoli vietati dai regolamenti comunitari. La Corte ricorda che fino ad oggi risulta pubblicato sulla Gazzetta ufficiale Ue solo un elenco generale di oggetti vietati su un aereo ("Oggetti contundenti: manganelli, sfollagente, mazze da baseball e strumenti simili"), che rientrano nel regolamento del 2002 sulla sicurezza dell’aviazione. Mancano dunque gli elenchi che aggiornano tale regolamento, e per questa ragione il divieto imposto dalle norme di sicurezza "non ha efficacia vincolante nella parte in cui mira ad imporre obblighi ai privati". Immediata la replica della Commissione europea. Il portavoce Fabio Pirotta ha riferito che la lista degli oggetti che non possono essere portati a bordo degli aerei è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 19 agosto scorso.
