Dopo la pubblicazione dell'articolo sul Secolo XIX dal titolo "L'armatore non poteva non sapere", il presidente del registro navale Rina, Gianni Enrico Scerni, si è dimesso. Secondo il quotidiano, Scerni avrebbe sostenuto che Costa Crociere "sapeva" della consuetudine da parte delle navi da crociere di fare ‘l'inchino' al Giglio.
Di fronte a questo articolo, il presidente del Registro navale con una nota ufficiale si è prima "dissociato con fermezza" da quanto pubblicato dal quotidiano genovese. Poi, in serata, ha comunicato di aver rassegnato le sue dimissioni dal registro navale, che presiedeva da dieci anni.
"Allo scopo di non coinvolgere in sterili polemiche sui media la società Rina spa, che ho presieduto e alla cui crescita ho contribuito con una collaborazione durata 10 anni, – si legge nella nota – informo di aver rassegnato le mie irrevocabili e immediate dimissioni".