“Piena identità di vedute sul ruolo di primaria importanza che cultura e turismo possono rivestire per rilanciare economia ed occupazione e massima disponibilità a lavorare congiuntamente nell’ambito delle istituzioni comunitarie affinché anche l’Ue riconosca a questi settori un crescente sostegno finanziario”. Questo il messaggio emerso al termine del bilaterale tra Italia e Danimarca svoltosi a Copenaghen alla presenza del ministro della cultura Marianne Jelved e del sottosegretario ai Beni culturali e turismo Francesca Barracciu. L’occasione é stata data dall’inaugurazione della mostra “The Roman Connection” presso il museo Montergaarden di Odense, dedicata ai contatti tra Scandinavia ed Impero Romano.
“I danesi sono un popolo che ammira ed ama l’Italia – ha commentato la Barracciu -. Ne sono dimostrazione gli oltre 600mila turisti che vengono ogni anno nel nostro Paese, affascinati dalla nostra cultura e il nostro stile di vita. Tra l’altro si tratta di un turismo consapevole e di qualità, che si reca nel nostro Paese alla scoperta dei nostri tanti tesori culturali, paesaggistici ed enogastronomici lontani dai consueti circuiti di viaggio mordi e fuggi. L’obiettivo ora è di incrementare questi numeri attraverso un’azione congiunta tra l’Istituto di cultura italiana di Copenaghen, che già propone un vivace cartellone di iniziative molto apprezzate dai residenti, ed una crescente collaborazione tra istituzioni museali e amministrazioni cittadine. Penso, ad esempio, ad un possibile gemellaggio tra le due future capitali europee della cultura: Aarhus 2017 e Matera 2019”.