Ectaa, de Blust: “In Europa 29 mila tra adv e TO”

L’intervento del segretario generale a Oporto durante assemblea Fiavet

“Cinquant’anni di costruzione europea: cosa cambia per le imprese nel turismo”. Sul tema è intervenuto Michel de Blust, segretario generale Ectaa, nel corso dell’assemblea organizzata dalla Fiavet a Oporto. Dopo aver fatto il punto della situazione della categoria in Europa nel 2006 (70 mila imprese tra adv e TO, 29 mila punti vendita Iata, 260 miliardi di euro di fatturato, crescita media dei mercati nel 2006 dal 3% al 6% superiore nei nuovi stati membri, 149 milioni di biglietti Iata venduti,185 milioni di pacchetti turistici venduti in Europa, 41 miliardi di euro per le vendite on line di cui il 56% riguarda il trasporto aereo), de Blust si è concentrato sui passi avanti conseguiti durante l’ultimo mezzo secolo, facendo un excursus che ha toccato, tra l’altro, l’armonizzazione dell’iva, il mercato unico, il Trattato di Schengen, la liberalizzazione del trasporto aereo comunitario, l’adozione dell’euro. Quindi il segretario generale si è soffermato sulle principali tematiche affrontate dall’Ectaa nel 2007: la revisione dei regolamenti del 3° pacchetto sulla liberalizzazione del trasporto aereo con l’accesso a tutte le tariffe dei vettori e la pubblicazione di tariffe aeree “tutto compreso”; la revisione del regolamento Ue sui CRS (obbligo di partecipazione dei vettori azionisti, garanzie di accesso alle tariffe e alle capacità oltre alla questione del “MIDTs”) e la probabile revisione della Direttiva 314 per la quale l’Ectaa propone: inclusione nella Direttiva del “Dynamic Packaging”, esclusione dell’intermediazione pura ed esclusione del Business Travel, maggiore flessibilità concernente l’indicazione de prezzi, soppressione del divieto di modifica dei prezzi venti giorni prima della partenza, rinforzo dei diritti di rivalsa del tour operator nei confronti dei fornitori.

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