Novità in arrivo per il cda dell’Enit. L’assetto attuale, infatti, previsto dal Regolamento del 6 aprile n.207, dovrebbe cambiare alla luce del disegno di legge n.1082 "Disposizioni per lo sviluppo, la semplificazione e l’innovazione", sul quale è stato avviato l’esame in aula al Senato. In pratica, i membri dovrebbero passare da 15 a 9 membri: oltre al presidente e al coordinatore degli assessori regionali turismo quale vice-presidente, gli altri 7 membri sarebbero scelti così: 3 in rappresentanza delle organizzazioni economiche maggiormente rappresentative del settore; 2 in rappresentanza della presidenza del consiglio-Dipartimento per lo sviluppo economico e la competitività e del ministero per lo Sviluppo economico; e 2 designati dalla Conferenza per i rapporti tra Stato, Regioni e province autonome di Trento e Bolzano. Fino all’atto di insediamento del nuovo cda, le funzioni dell’organo collegiale saranno svolte dal presidente in qualità di commissario straordinario.
