Arriveranno in Italia oggi intorno alle 18 i turisti italiani bloccati da sabato 5 gennaio all’aeroporto di Mombasa in Kenya. La compagnia aerea Eurofly si è rifiutata di farli ripartire per l’Italia, attribuendo la causa al mancato pagamento del volo da parte del tour operator italiano che ha venduto i pacchetti viaggio. Secondo i turisti italiani la compagnia ha venduto a prezzi maggiorati i posti a chi voleva lasciare il paese per gli scontri che si sono verificati dopo le elezioni. Eurofly respinge le accuse precisando che, essendo il principale vettore italiano operante sul Kenya, con voli giornalieri da Malpensa, Bologna e Roma, ha dovuto effettuare, fin dall’avvio del conflitto civile nel paese africano, anche su indicazione delle autorità kenyane, "importanti modifiche ai programmi operativi dei voli in modo da garantire la massima sicurezza ai clienti ed agli equipaggi. Fra le altre misure adottate, è stato ad esempio necessario modificare la sosta degli equipaggi, normalmente effettuata a Mombasa, che da alcuni giorni avviene a Zanzibar, generando quindi ore di ritardo rispetto ai tempi pianificati in precedenza".
